My personal blog

31 gennaio 2007

ONION SKIN

Le funzioni del sistema operativo sono organizzate per livelli gerarchici. Ogni livello definisce un tipo di servizio e le modalità per essere utilizzato dai livelli superiori.
Ogni livello definisce una macchina virtuale aggiungendo nuove funzionalità alla precedente (ad esempio il primo livello arricchisce l'hardware: trasforma, cioè, l'hardware in una macchina virtuale più facilmente utilizzabile dall'utente). Ogni livello usa le funzioni e i servizi dei livelli più interni.
Un sistema operativo assume, così, una struttura a "buccia di cipolla" (onion skin). Lo strato più interno è l'hardware della macchina, gli strati successivi sono via via più vicini all'utente e alle sue applicazioni:

  • Gestione CPU
  • Gestore memoria
  • Gestione I/O
  • Gestore memoria di massa
  • Programmi di utilità
  • Interprete di comandi
  • Programmi utente

Ciascuno strato vede una macchina visrtuale, che corrisponde alla macchina fisica più le primitive fornite dagli strati sottostanti. Le primitive di ciascuno strato possono essere invocate solo dagli strati superiori. Tratto da http://corsi.peano.it

30/01/07

Abbiamo iniziato il volume 2 passando da unità 4 del primo al secondo volume.
Principalmente si basa sui sistemi operativi.
Il concetto di sistema è molto ampio... il sistema operativo rende servizievole l'uso di quel sistema. Il sistema operativo è il programma quello principale... es windows è composto circa da 45000\46000 istruzioni.
DEBUG significa errore..
Successivamente abbiamo visto alcuni comandi da utilizzare in dos(disk operation sistem):
prompt= a riga di comando, è posto dove siamo è la bandiera d'inizio
dir=directory indice contenuti di quel volume
dir/?= serve per chiedere informazioni su quel comando
ping= per sollecitare un altro computer
Vanno sapute 3 cose prima di partire:
1 Modello a strati(onion skin)
2 Gestione i\o BIOS Command
3 Kernel nucleo sistema

29 gennaio 2007

Windows Vista:da leggere

Come tutti noi sappiamo spero a breve sarà disponibile la nuova versione di Windows: Windows Vista.Qui di seguito porto elencati alcuni vantaggi e svantaggi di questo nuovo sistema operativo leggetelo è molto interessante.
10 motivi per passare a Windows Vista
  1. Le DirectX 10: sembra infatti confermato che le DirectX 10 saranno distribuite solo per Windows Vista. Insomma, gli utenti XP saranno tagliati fuori dal futuro mercato dei videogames (ci sarà un breve periodo di convivenza tra Dx9 e Dx10) a meno di un aggiornamento di sistema.
  2. Maggiore sicurezza: Vista è stato progettato in ogni sua parte pensando alla sicurezza dell'utente. Include un sistema di rimozione Malware e Microsoft sta sviluppando addirittura un Antivirus. Con le UAC (User Access Control) sarà finalmente possibile usare il sistema come un utente "standard" e passare a privilegi da amministratore solo quando e se necessario, un po' come permette di fare il comando "sudo" su sistemi linux.
  3. Ricerca integrata: finalmente Windows avrà un motore di ricerca integrato fatto come si deve, permettendo quindi di fare a meno di prodotti come Google Desktop.
  4. Vista e le lingue: le aziende che devono gestire migliaia di computer con le più svariate lingue dovrebbero ridurre drasticamente i tempi di deployment, Windows Vista sarà neutro rispetto a lingue e codifiche.
  5. Activesync: il programma che permette la sincronizzazione del PC con dispositivi Windows Mobile sarà integrato nel nuovo Windows Vista. Cosa da non sottovalutare data la crescente diffusione di dispositivi mobili.
  6. Aero: a differenza delle precedenti versioni di Windows, l'interfaccia è esterna al kernel per migliorare la stabilità del sistema operativo, anche se deve comunque interagire con le DirectX. Il motore grafico tridimensionale di gestione delle finestre (basato su Avalon) è in grado di sfruttare le GPU delle moderne schede video liberando quindi carico dalla CPU.
  7. Freeze Dry: Freeze Dry permette di salvare automaticamente lo stato delle applicazioni e dei documenti aperti, prima di una richiesta di reboot e di ripristinali una volta che il sistema riparte. Una bella comodità!
  8. Supporto nativo di documenti XPS: XPS è un nuovo formato basato su XML che permette di memorizzare documenti in maniera indipendente dall'applicazione, praticamente un nuovo e promettente concorrente del PDF, sarà disponibile anche su piattaforme Linux e Mac
  9. SuperFetch: è la nuova funzione di prefetch che consente di precaricare in memoria le applicazioni utilizzate più frequentemente e di renderle prioritarie rispetto alle applicazioni che lavorano in background, al contrario di quanto accadeva con il prefetch di Windows XP, che gestiva ogni applicazione indistintamente.
  10. Networking: diverse le migliorie rispetto a XP sul fronte internet: tralasciando per un attimo IE7 e Windows Mail si pensi alla nuova implementazione di TCP/IP, completamente riprogettata con una nuova architettura a doppio layer IP (IPv6 e IPv4), a PNRP (Peer Name Resolution Protocol) il nuovo sottosistema di P2P di Microsoft che sarà usato per collegare macchine nella stessa maniera in cui le applicazioni come eDonkey/eMule, fanno già, senza richiedere l'utilizzo di server.
10 motivi per non passare a Windows Vista
  1. La licenza: davvero restrittiva anche se ultimamente ha subito qualche modifica.
  2. Troppe versioni tra cui scegliere: Windows XP doveva avere 4 versioni, poi ridotte a 2 se non ricordo male. Windows Vista parte con 7 versioni: Business, Small Business, Enterprise, Home Premium, Home Basic, Ultimate, Starter... Quale scegliere e quale sarebbe meglio per le esigenze del singolo utente?
  3. Il prezzo: la versione base retail costerà circa 240 euro. Con 300 euro quasi si compra un pc completo di fascia bassa
  4. Nessuna novità davvero significativa: parliamoci chiaro, le sidebar, i widget, l'interfaccia... Sa tutto di roba già vista (MacOS e Linux Docet). Le vere novità attese come WinFS non sono state incluse in Windows Vista
  5. Requisiti hardware: davvero "tosti": 2GB e scheda video Dx9 per godere appieno di tutte le potenzialità di Aero
  6. Sicurezza: parliamoci chiaro, è una nuova versione di Windows, ma è sempre Windows. Centinaia di bugs non saranno corretti per la data di inizio vendita.
  7. Durata batterie: il consumo di risorse e l'hardware pompato richiesto da Vista porteranno ad un consumo delle batterie dei Notebook più rapido.
  8. Sorgente chiuso: forse l'aspetto meno importante per una gran parte dell'utenza, ma da non trascurare
  9. Un sacco di roba inutile: a chi serve veramente un desktop 3d? E lo sharing di foto online non lo facevamo anche con XP? Non c'è già Google Desktop per la ricerca dei documenti? Vale la pena spendere 240 euro per queste features senza considerare le alternative gratuite?
  10. DRM: Il software DRM di Vista ad esempio degraderà la qualità degli HD-DVD se il monitor attaccato al PC non supporterà i DRM.

INIZIO SECONDO QUADRIMESTRE

Ciao raga inizia oggi il secondo quadrimestre..... bè dai posso ritenermi soddisfatto del primo sono contento di avere buoni risultati e spero di continuare così..... e spero che valga per tutti e che tutti possano migliorare il loro risultato ciao e buona fortuna....

Renato Caccioppoli


Era nato a Napoli il 20 gennaio 1904 da Giuseppe Caccioppoli e Sofia Bakunin (figlia dell'anarchico russo Michele Bakunin); vi è morto, suicida, l'8 maggio 1959.Si laureò a Napoli nel 1926 e subito dopo divenne assistente di Mauro Picone, di cui fu uno dei primi e più valenti allievi. Libero docente nel '28, nel 1930 divenne, per concorso, professore di Analisi algebrica all'Università di Padova da dove, nel 1934, fu chiamato a Napoli, ove rimase sino alla tragica fine.E' sicuramente uno dei matematici italiani più importanti della prima metà del Novecento e uno dei più rappresentativi di quella generazione formatasi tra le due guerre mondiali. Profondo, originale, ha lasciato un'ottantina di lavori di grande importanza (anche se talora giudicati poco accurati nei dettagli). La sua produzione scientifica riguarda prevalentemente l'Analisi funzionale (il "teorema di Banach-Caccioppoli"), la teoria geometrica della misura, le funzioni a variazione limitata, le equazioni differenziali e integrali, il Calcolo delle variazioni, la teoria dell'integrazione, ecc. Aveva molto interesse anche per la musica, le questioni sociali, e una grande dirittura morale nascosta sotto una maschera d'ironia e nonchalance. Negli ultimi anni, dispiaceri familiari e i primi segni di decadenza fisica avevano accentuato certi suoi comportamenti, sì che la notizia del suicidio non sorprese troppo quelli che lo conoscevano più da vicino.Le sue Opere sono state pubblicate in due volumi, a cura dell'Unione matematica italiana, nel 1963.Fu socio dell'Accademia nazionale dei Lincei e dell'Accademia delle Scienze di Napoli.Di Renato Caccioppoli riportiamo alcune righe di A. Guerraggio, tratte dal volume La matematica italiana tra le due guerre mondiali (ed. Marcos y Marcos, 1998).Caccioppoli deve la sua popolarità (che lo accompagnava anche in vita) al personaggio, a quel misto di genio e sregolatezza che ne ha fatto il protagonista di libri, di interviste che rievocano lui e la Napoli a cavallo della guerra, e persino di un bel film di Mario Martone. Così viene tramandata la leggenda del "vestivamo alla Caccioppoli" del logoro trench bianco, sporco, portato in giro per le strade di Napoli con sempre maggior sciatteria, del matematico geniale e insuperabile che si perde nell'alcool, dell'intellettuale colto e raffinato, intransigente e spietato avversario dell'ignoranza e delle banalità, che affida le sue lunghe notti a compagnie non sempre raccomandabili, del borghese illuminato, "comunista" da sempre che si vede abbandonato dalla moglie che gli preferisce l'importante dirigente del partito.

27/1/07 GIORNATA DELLA MEMORIA

A partire dal 2000, l'Italia ha aderito alla proposta internazionale di consacrare ogni anno il 27 gennaio al "giorno della memoria". Si ricordano la Shoah, le leggi razziali, le persecuzioni subite dagli Ebrei ad opera dei regimi nazi-fascisti, le deportazioni, la morte. Il 27 gennaio 1945 le truppe dell'Armata Rossa entravano ad Auschwitz, in Polonia, e liberavano i superstiti di un campo di sterminio tra i più tristemente noti.

Molto interessante http://matematica.uni-bocconi.it/index.htm

26/01/07 MESSY TO BE FUTURE

In data 26 a scuola abbiamo scritto un messaggio al futuro. Ognuno di noi a scritto dietro al suo calendario ciò che voleva e poi ha rinchiuso tutto in una busta e ogni busta è stata chiusa in una più grande assieme a tutte le altre. E' stato molto divertente chiudere la busta colando la cera e poi timbrarla. Tutto ciò verrà riaperto esattamente un anno dopo sperando di essere tutti in quarta. Chissà che faccia farà ognugno di noi?Ci ricorderemo della busta?Bo all'anno prossimo...............
Successivamente abbiamo visitato un sito molto interessante in vista del giorno del ricordo matematica.uni-bocconi.it
Infine il prof ci ha assegnato un problemino che chiede se si può calcolare il volume di una bottiglia con un righello.

25 gennaio 2007

MIO SPLENDIDO CALENDARIO

Qui di seguito il mio calendario che dovrò portare a scuola domani spero che vada bene al prof



QUALCHE CONCETTO

Salve oggi il prof. in classe ha fatto qualche domandina a noi per confermare i voti.
L'istruzione per aprire un canale di input è: assign(i,'input.txt');reset(i);
per un canale di output: assign(o,'output.txt');rewrite(o);
per chiudere i canali aperti: close(i);close(o);
La scrittura a differenza della lettura a sempre carattere distruttivo.
Byte è un unità per misurare l'informazione.
Ascii:Codice Standard Americano per lo Scambio di Informazioni
Inoltre ci ha invitato a produrre dei calendari da stampare e portare a scuola con i nostri scatti e di creare una ricevuta fiscale aiutandoci con l'utility screen designer la quale produce procedure.
Ci ha inoltre ricordato restando in tema di ricevuta che sono in corso in tutta italia indagini della finanza di verifica di emissione di ricevute fiscali a norma di legge.

24 gennaio 2007

Marshall McLuhan


Nato nel 1911 in Canada ad Edmonton, nella provincia dell'Alberta, McLuhan studiò dapprima ingegneria alla Manitoba University, quindi lingua e letteratura inglese all'Università di Cambridge, nel Regno Unito.A Cambridge studiò sotto I.A. Richards e F.R. Leavis e fu influenzato dalla corrente letteraria del New Criticism.Nell'anno accademico 1936-37 insegnò all'Università del Wisconsin. Il 30 marzo 1937 McLuhan completò quella che era stata una conversione lenta ma totale, quando fu formalmente accolto nella Chiesa cattolica Romana. In seguito egli insegnò nelle istituzioni di educazione superiore della Chiesa cattolica. Dal 1937 al 1944 insegnò inglese nell'Università di Saint Louis.
Qui ebbe tra gli studenti un giovane gesuita di nome Walter J. Ong, che avrebbe poi preparato e discusso una tesi di laurea (Ph.D.) su un argomento proposto da McLuhan e che sarebbe diventato in seguito, in modo analogo al suo amico e maestro McLuhan, un'autorità nel campo dei mezzi di comunicazione e delle relative tecnologie.Il 4 agosto 1939 McLuhan sposò Corinne Lewis, di Fort Worth (Texas), ed insieme passarono il 1939-40 nell'Università di Cambridge, dove egli continuò a lavorare alla sua tesi di dottorato su Thomas Nashe e le arti verbali.Dal 1944 al 1946 McLuhan insegnò presso l'Assumption College a Windsor, nel Canada. Dal 1946 al 1979 egli insegnò al St. Michael's Campus dell'Università di Toronto, dove Hugh Kenner fu uno dei suoi studenti. McLuhan insegnò anche per un anno alla Fordham University, quando avvenne il famoso esperimento di Fordham sugli effetti della televisione.

Il mezzo è il messaggio
L'espressione "il mezzo è il messaggio" ci dice perciò che ogni medium va studiato in base ai criteri strutturali in base ai quali organizza la comunicazione; è proprio la particolare struttura comunicativa di ogni medium che lo rende non neutrale, perché essa suscita negli utenti-spettatori determinati comportamenti e modi di pensare e porta alla formazione di una certa forma mentis. Ci sono,poi, alcuni media che secondo McLuhan assolvono soprattutto la funzione di rassicurare e uno di questi media è la televisione, che per lui era un mezzo di conferma: non era un medium che desse luogo a novità nell’ambito sociale o nell’ambito dei comportamenti personali. La televisione non crea delle novità, non suscita delle novità, è quindi un mezzo che conforta, consola, conferma e "inchioda" gli spettatori in una stasi fisica (stare per del tempo seduti a guardarla) e mentale (poiché favorisce lo sviluppo di una forma mentis non interattiva, al contrario di internet e di altri ambienti comunicativi a due o più sensi).
Tratto da it.wikipedia.org

TORERO

Questo è il programma della risoluzione del terzo problema delle olimpiadi regionali che si sono tenute qualche giorno fa, esso è risolto con il metodo di Monte Carlo quindi casuale:
program torero;
var i,o:text; m,n,q,h,k,j:longint;
begin
randomize;
assign(i,'input.txt');reset(i);
assign(o,'output.txt');rewrite(o);
read(i,n);read(i,m);read(i,q);
for j:=1 to m do begin
read(i,h);read(i,k);
end;
writeln(o,trunc(random(q+1)));
close(i);close(o);
end.
Il prof. ha chiesto la restituzione in un programma eseguibile!!

21 gennaio 2007

BNF

La BNF (Backus-Naur Form o Backus Normal Form) è una metasintassi, ovvero un formalismo attraverso il quale è possibile descrivere la sintassi di linguaggi formali (il prefisso meta ha proprio a che vedere con la natura circolare di questa definizione). Si tratta di uno strumento molto usato per descrivere, in modo preciso e non ambiguo, la sintassi dei linguaggi di programmazione, dei protocolli di rete e così via; benché non manchino, in letteratura, esempi di sue applicazioni a contesti anche non informatici e addirittura non tecnologici. La BNF viene usata nella maggior parte dei testi sulla teoria dei linguaggio di programmazione (e molti testi introduttivi su specifici linguaggi). In termini formali, la BNF può essere vista come un formalismo per descrivere grammatiche context-free ("libere dal contesto"). La BNF fu proposta da John Backus durante la definizione del linguaggio di programmazione Algol. L'acronimo BNF era inizialmente inteso come Backus Normal Form ("forma normale di Backus"); su suggerimento di Donald Knuth, fu in seguito riletto come Backus-Naur Form, in onore di Peter Naur, un altro membro del comitato Algol e pioniere dei linguaggi di programmazione (e più in particolare della realizzazione di compilatori).
Tratto da http://it.wikipedia.org/wiki/Backus-Naur_Form

Linguaggio

Volevo ricordarvi che un linguaggio ha tre principali caratteristiche:
  1. Grammatica Sintassi e Lessicale
  2. Semantica( consiste nel senso di quello che scriviamo)
  3. Pragmatico

19 gennaio 2007

Metodo di Monte Carlo

Il prof. oggi inoltre ha introdotto questo metodo.Facendoci l'esempio di sparare a occhi chiusi in un bersaglio e chiedendoci poi quale sarebbe stata la percentuale di beccare il bersaglio.
Bisogna trovare il raggio totale e quindi l'area del cerchio poi facendo 4 r alla seconda si trova il totale del quadrato.Successivamente facendo pigreco per raggio alla seconda fratto 4 per raggio alla seconda si ottiene 0,785 che moltiplicato per 100 ti da la percentuale di 78,5% di beccare il bersaglio.

Tim Berners Lee





Tim Berners-Lee Timothy Berners-Lee è il creatore del Worl Wide Web, che mise a punto alla fine degli anni Ottanta per permettere ai colleghi fisici del CERN (Laboratorio europeo per la fisica delle particelle), dove era allora ricercatore, di scambiare rapidamente dati e immagini di eventi fisici da qualsiasi parte del mondo. In un primo momento, la sua invenzione non godette di grossa considerazione da parte del Consiglio scientifico dell'Organizzazione internazionale, che non fornì adeguato sostegno economico al progetto del giovane ingegnere: lo sviluppo del Web fu possible solo grazie all'interesse di Robert Caillau, fisico francese, anch'egli ricercatore al CERN. Nel 1993, Berners-Lee lasciò il CERN per gli Stati Uniti, dove tutt'ora insegna Scienza del computer e della comunicazione al Laboratorio di Scienza Informatica del Massachusetts Institute of Technology (MIT). Ha fondato e tutt'oggi dirige il World Wide Web Consortium, un'associazione di compagnie e utenti singoli per uno sviluppo sicuro e democratico del Web.

Microsoft® Encarta® Enciclopedia



4 ORE D'INFORMATICA

Ciao raga siamo nel bel mezzo di 4 ore d'informatica assieme alla quinta.Il prof ci ha assegnato un programma da fare che si basa sul metodo di Montecarlo utilizzando dei gusci per assorbire gl'input.
Il prof. ha anche nominato il PHP il quale è un attuale linguaggio di programmazione significa PRE PROCESSORE HYPERTESTUALE.
AAA:un acronicmo che significa -livello alto di accessibilità-
Abbiamo anche parlato delle IOI che si sono tenute ieri a Brescia e il prof. ci ha spiegato che è un programma che corregge le prove facendo un MATCH verifica le prove con l'esito aspettato.

17 gennaio 2007

ECO

Questo programma è proposto per via ricorsiva utilizzando una funzione per renderlo in modo iterativo basta far scomparire la funzione integrandola nella parte principale del programma il main.
program ecoprogram;
uses crt;
var a:string; i:integer;
procedure eco;
begin
clrscr;
writeln('urla una parola e scrivila.....');
readln(a);
for i:=1 to 100 do
writeln(a);
readln;
end;
begin
eco
end.

13 gennaio 2007

SUCCESSIONE DEL FIBONACCI

Oggi a scuola in informatica il prof. ci ha spiegato la successione del Fibonacci:
Il programma seguente la produce:

program conigli;
var n:integer;
function fib(n:integer):integer;
begin
fib:=1;
if n>1 then fib:=fib(n-1)+fib(n-2);
end;
begin
for n:=0 to 13 do write(fib(n):5);
readln;
end.

12 gennaio 2007

Problema Fibonacci

Il problema che ispirò i futuri matematici era il seguente:Quante coppie di conigli verranno prodotte in un anno a partire da un'unica coppia se ogni mese ciascuna coppia dà alla luce una nuova coppia che diventa produttiva a partire dal secondo mese?
Questo famoso problema dà origine alla serie di Fibonacci :
1 1 2 3 5 8 13 21 dove f(n)=f(n-1)+f(n-2)
e che f(n-1)/f(n) tende alla sezione aurea
Laboratorio
Questo programma in turbo Pascal calcola il numero aureo fi soluzione >0 dell'equazione x=1 + 1/x che risulta il limite a cui tende f(n)/f(n-1)(rapporto tra due numeri di Fibonacci consecutivi) al crescere di n ,ossia l'inverso della sezione aurea di un segmento unitario =2/( Ö5 -1) = (Ö5+1)/2= 1,618

program aureo; (Questo programma calcola il numero aureo )
var n,i: real;
function fibo(n:real):real;
begin
if (n=1) or (n=2) then fibo:=1
else fibo:=fibo(n-1)+fibo(n-2);
end;
begin
Writeln('Calcolo dell''approssimazione del numero aureo fi ');
writeln(' soluzione dell''equazione x= 1+1/x ');
writeln;
writeln('utilizzando i numeri di Fibonacci f(n) per cui ');
writeln(' f(n+1)/f(n) = fi ');
writeln;
writeln('Inserisci il valore di n ');
readln(n);
i=0;
repeat
i:=i+1;
writeln('f(',i+1:2:0,')/f(',i:2:0,')= ',fibo(i+1)/fibo(i):16:14);
until (i=n);
writeln;
writeln('mentre il numero aureo fi ottenuto risolvendo l''equazioneè');
writeln('fi = ',(1+sqrt(5))/2:2:8);
end.
Questo programma in Turbo Pascal calcola i quadrati avente per latii numeri di Fibonacci
Program fiboquad;
$i graph.p}
var n:integer;
Procedure quadrato(n:integer);
var k:integer;
begin
for k:=1 to 4 do
begin
forwd(n);
turnright(90);
end;
end;
function fib(n:integer):integer;
begin
if (n=1) or (n=2) then fib:=1
else fib:=fib(n-1)+fib(n-2);
end;
begin
graphcolormode;
showturtle;
turtledelay(100);
setposition(-20,-30);
quadrato(1);
setposition(-21,-30);
quadrato(1);
forwd(1);
n:=3;
repeat
quadrato(fib(n));
forwd(fib(n));
turnright(90);
forwd(fib(n));
n:=n+1;
until n=13;
hideturtle;
end.

Preso da http://www.liceovittorioemanuele.it

Leonardo Pisano




















Leonardo Pisano detto Fibonacci (figlio di Bonaccio)(1180-1250)
Fibonacci scrisse il Liber abaci ,libro dell'abaco .In realtà non tratta dell'abaco ma discute in maniera esauriente metodi e problemi algebrici , difendendo decisamente l'uso delle cifre indio-arabiche e l'uso dello zero come cifra.Il padre di Leonardo era un mercante pisano che aveva affari nell'Africa settentrionale e il figlio ebbe quindi modo di studiare sotto un maestro musulmano e di viaggiare in Egitto , in Siria e in Grecia era pertanto naturale che Fibonacci venisse a contatto con i metodi algebrici arabi , compreso il sistema di notazione indio-arabico e sfortunatamente la forma di espressione retorica Il Liber abaci si interessa più dei numeri che della geometria : esso descriveva dapprima le nove figure indiane assieme al segno 0 che in arabo viene chiamato zefiro da zephirum e dalle sue varianti che sono derivati i nostri termini di cifra e di zero.
La sbarretta orizzontale nelle frazioni era usata regolarmente da Fibonacci ( ed era nota già nota nel mondo arabo ) ma fu solo nel XVI secolo che entrò nell'uso generale .La sbarretta inclinata fu suggerita nel 1845 dal matematico A.De Morgan
Il Liber abaci contiene un famoso problema, simile a quello contenuto nel papiro di Ahmes :Sette vecchie donne andarono a Roma , ciascuna donna aveva sette muli ,ciascun mulo portava sette sacchi , ciascun sacco conteneva sette forme di pane e con ciascuna forma di pane verano sette coltelli , ciascun coltello era infilato in sette guaine.
Tratto da:http://www.liceovittorioemanuele.it

Virtuale

Realtà virtuale:
E'il contrario di reale.
Realtà virtuale (in inglese virtual reality, abbreviato VR) è il termine utilizzato per indicare una realtà simulata, creata attraverso l'uso del computer.
Anche se, a livello teorico, la realtà virtuale potrebbe essere costituita attraverso un sistema totalmente immersivo in cui tutti i sensi umani possono essere utilizzati (più specificamente realtà virtuale immersiva o RVI), attualmente il termine può essere utilizzato praticamente per qualsiasi tipo di simulazione virtuale, dai videogiochi che vengono visualizzati su un normale schermo, alle applicazioni che richiedono l'uso degli appositi guanti muniti di sensori (wired gloves) ed infine al World Wide Web.La realtà virtuale, per sua stessa definizione, simula il più realisticamente possibile la realtà effettiva. In pratica però, per problemi dovuti alle tecnologie ancora poco sviluppate e per altri inconvenienti come la limitata capacità di calcolo degli attuali sistemi informatici, non si è ancora raggiunto il realismo necessario a non accorgersi della differenza tra i due ambienti. Attualmente, la quasi totalità di questi ambienti virtuali rimangono prevalentemente esperienze visive e sonore.
Gli ambienti virtuali vengono al momento programmati per alcune categorie di utenti, come ad esempio i piloti di aerei che utilizzano questa tecnologia per prepararsi al volo. Alcuni prevedono che una vera e propria commercializzazione di massa della realtà virtuale immersiva si avrà ottimisticamente nel corso del XXI secolo.
Memoria virtuale:
Ina informatica, la memoria virtuale è una architettura di sistema capace di simulare uno spazio di memoria centrale maggiore di quello fisicamente presente; questo risultato si raggiunge utilizzando spazio di memoria secondaria su altri dispositivi, di solito le unità a disco. La memoria centrale fisicamente presente diventa quindi la parte effettivamente utilizzata di quella virtuale, più grande: questo stratagemma è utile in virtù del principio di località dell'esecuzione dei programmi. La memoria secondaria utilizzata a questo scopo è comunemente chiamata, in ambiente Posix, swap o spazio di swap (verbo inglese che significa "scambiare"), mentre, in ambiente Windows, è chiamata file di paging. Le operazioni di spostamento delle pagine dallo spazio di swap alla memoria fisica sono chiamate swapping.
In un sistema dotato di memoria virtuale, il processore e i programmi si riferiscono alla memoria centrale con indirizzi logici, virtuali, che vengono tradotti in indirizzi fisici reali da una unità apposita, la MMU o memory management unit che in genere è incorporata nei processori.

Informazioni tratte da it.wikipedia.org

11 gennaio 2007

Metodo delle trasformate

Ci è stato spiegato oggi in classe dal prof e volevo brevemente illustrarvelo:
Si prende un problema, attraverso l'analisi e la progettazione lo si trasforma in un progetto,successivamente lo si risolve utilizzando un linguaggio tramite la programmazione per arrivare a una soluzione definitiva cioè un programma.Successivamente attraverso l'esecuzione o la compilazione si arriva all'anti trasformata del problema la quale va verificata con il problema iniziale.Il programmatore sta al centro di tutto ciò.
Inoltre volevo ricordarvi che il riced per il successo scolastico è: voglia di imparare ed entusiasmo.

09 gennaio 2007

9/01/07

Oggi sono entrato a scuola le ultime due ore per svolgere il tema generale di storia perchè prima sono dovuto andare dal medico.Nelle ore precedenti da quello che mi hanno riferito i miei compagni,nell'ora d'informatica il prof. ha controllato il blog e infine ha consegnato una scheda con il programma di correzione del compito delle vacanze,io l'ho svolto ma da quello che ho capito in modo diverso cmq funzionale.Visto che non ho la scheda del programma la pubblicherò appena mi arriverà ciao raga a prestooooo.

Compito delle vacanze di natale

LA TUA ETA’ CON UN PO’ DI MATEMATICA AL CIOCCOLATO
NON IMBROGLIARE E NON ANDARE DIRETTAMENTE ALLA FINE !Questa cosa ti prenderà meno di un minuto.Fai i calcoli nel momento in cui leggi il testo ...Fai in modo di non leggere la fine sino a che non hai finito i calcoli !Non perderai il tuo tempo. E ti divertirai.
1. Quante volte alla settimana ti piace mangiare cioccolato ? (la cifra deve essere superiore a 0 e inferiore a 10)
2. Moltiplica questa cifra per 2 (perché ne derivi un numero pari)
3. Aggiungi 54. Moltiplica il risultato per 50 (aspetto che tu metta in marcia la calcolatrice)
5. Se hai già festeggiato il tuo compleanno nel 2006 aggiungi 1756. Se non l’hai ancora festeggiato aggiungi 1755
6 Adesso togli l’anno della tua nascita (numero di quattro cifre).
Il risultato é un numero di tre cifre. La prima cifra è il numero di volte che ti piace mangiare del cioccolato per settimana. Le due cifre seguenti corrispondono a . . . LA TUA ETA !! (siiiiiii !!! La tua età !!!)2006 E’ IL SOLO ANNO, FINO ALLA FINE DEI TEMPI, PER IL QUALE QUESTO CALCOLO FUNZIONA. INVIALO AI TUOI AMICI INTANTO CHE FUNZIONA.

Questo era il compito che dovevamo svolgere durante queste vacanze trasformando tutto ciò in un programma.

RIENTRO


Salve a tutti scusate per la mia assenza sul blog ma ero in montagna e in questi giorni che sono tornato stavo poco bene.Cmq volevo dirti che mi sono divertito alla grande soprattutto andando tutti i giorni a sciare con lo snowboard il quale è una mia passione.Ieri si è iniziata la scuola uff si stava meglio in vacanza cmq auguro a tutti un buon rinizio ciauuuuuuuuu.ps:aprite l'immagine è molto grande e carina