My personal blog
25 dicembre 2008
Natale
20 dicembre 2008
19 dicembre 2008
Grace Murray Hopper

La sua brillante carriera ebbe nel 1949 momento di grande prestigio quando entrò nella Eckert-Mauchly Computer Corporation, la stessa società che aveva sviluppato l'ENIAC, fra i primi computer digitali in circolazione, la quale stava progettando L'UNIVAC I, ovvero quello che sarebbe stato il primo modello di computer commerciale. Grace M. Hopper, lavorando sull'idea di compilatore, ebbe un ruolo primario nello sviluppo e nella progettazione del COBOL.
Continuò intensamente il suo lavoro di progettista e ricercatrice presso l'istituto e dopo essersi congedata dalla Riserva nel 1966, venne immediatamente richiamata per lavorare alla standardizzazione del linguaggio per i computer militari. Fu congedata nel 1986 col grado di ammiraglio. È famosa anche per aver diffuso l'uso del termine "bug" per indicare un malfunzionamento di un computer.
18 dicembre 2008
WCAG 2.0, nuova era per l'accessibilità del Web
Si attendeva da tempo il nuovo documento e il gruppo di studio che lo ha redatto ha dovuto faticare non poco prima di mettere a punto le nuove regole. Cosa è cambiato rispetto alla precedente versione? Almeno superficialmente si nota l'utilizzo del termine contenuti, affiancato costantemente alla parola interfacce a sottolineare come il Web si sia arricchito non soltanto di pagine statiche o contenuto puramente testuale, ma di documenti dinamici e interattivi.
È da sottolineare il fatto che le WCAG in qualche modo prescrivano quali siano le buone regole per progettare interfacce web, cui ogni dispositivo e tipologia di utente può accedere senza troppi problemi, anzi senza alcun problema; altrettanto importante il fatto che le WCAG tocchino ogni aspetto del web development, comprese le ultimissime novità circa la tecnologia AJAX e le librerie avanzate per JavaScript.
Nel gruppo di lavoro del W3C c'è un pezzo di Italia, con l'ottimo supporto da parte di IWA e in particolare del suo presidente Roberto Scano. Proprio quest'ultimo, sottolinea nel suo blog l'importanza e l'impatto che questo nuovo documento può avere e in parte ha già avuto nel panorama internazionale.
Moltissime aziende hanno iniziato a studiare per bene le specifiche e si registrano già attività di revisione di alcuni tool: per citarne alcune, Yahoo! ha dichiarato di voler mettere a punto le proprie Yahoo User Interfaces per uniformarsi alle WCAG 2.0, e alla società che fu di Jerry Yang si è accodata Google, con i suoi numerosi web tool, e Microsoft con Silverlight. Se queste società mostrano interesse attivo per le WCAG allora il successo delle nuove specifiche potrà dirsi scontato. C'è infatti enorme bisogno di far capire alla gente e specialmente ai costruttori del Web, e quindi a Voi, che le specifiche WCAG non sono accessorie, ma essenziali; bisogna sfatare alcuni miti: le WCAG non limitano la fantasia e la creatività, ma aiutano gli utenti e i dispositivi ad accedere alle informazioni sfruttando la potenza dei loro applicativi e contenuti.
In conclusione, il lavoro di rifinitura effettuato dagli uffici del W3C è poderoso. Al di là di critiche, che adesso sembrano gratuite e superficiali, i concetti sono intelligenti. In un mondo costantemente e inesorabilmente connesso, dove Internet ha assunto un ruolo dominante, l'accesso alle informazioni è un punto critico. Garantire tale accesso a tutte le tipologie di utenti e ad ogni forma di dispositivo non è semplicemente un desiderio, ma un dovere da parte di tutti i progettisti che lavorano sul Web. La strada è stata tracciata, sta a noi imboccare la corretta via.
Giovedi
Oggi interrogazione d'italiano su Leopardi ho preso un bel 10!!
Ciao a domani
16 dicembre 2008
Verifica
Il secondo era riferito a Babbo Natale e alla matrice presente anche nelle IOI
IL terzo chiedeva di programmare in un linguaggio di scirpting un procedimento che che producesse in output la differenza fra il prodotto della diagonale principale e secondaria della matrice del punto due.
Il quarto sempre riferito alle ioi chiedeva di scrivere in Java Script una funzione in grado di calcolare il numero massimo di panini scegliendo fra r numero di ingredienti dove r è il nostro numero di registro.
L'ultimo chiedeva di restituire usando la tecnologia Ajax il punto ((21-R) mod 10)+1 di programmazione delle IOI..
Spero che mi sia andata bene anche se il tempo era molto limitatoooo...
14 dicembre 2008
Avviare Windows Vista in quattro secondi
Fino a oggi era necessario scegliere tra un sistema completo che si avvia in tempi biblici e un sistema minimale che parte rapidamente (sempre che si possieda un notebook adatto).
Ora Asrock, sussidiaria di Asus, ha creato delle schede madri in grado di effettuare il boot del sistema in quattro secondi usando la tecnologia chiamata Instant Boot.
Due sono le modalità a disposizione: il Fast Mode e il Regular Mode. Entrambi sfruttano le caratteristiche di Acpi, S3 e S4 rispettivamente: la prima è normalmente impiegata per porre il Pc in modalità Sospensione, mentre la seconda è quella relativa all'Ibernazione.
Con il Fast Mode Windows si avvia in tre o quattro secondi, mentre con il Regular Mode ce ne vogliono dai 20 ai 22. Diversamente dalle modalità Sospensione e Ibernazione, però, la tecnologia di Asrock consente un boot pulito, privo dei "dati-spazzatura che si accumulano", come li definisce la società.È importante, se si usa il Fast Mode, non interrompere l'alimentazione del Pc, proprio come avviene per la normale Sospensione. Usando il Regular mode, invece, l'alimentazione da rete elettrica può anche essere sospesa senza pericolo per i dati.
Questa tecnologia può essere attivata sulle schede Asrock basate sui chipset 770, 780G e 790GX di Amd e su quelle basate sui chipset P45 e P43 di Intel scaricando l'aggiornamento del Bios dal sito.Ci sono alcune condizioni che vanno soddisfatte per poter sfruttare Instant Boot: bisogna usare Windows Xp o Vista, un unico account utente e nessuna password.
last week
Sabato abbiamo avuto assemblea di classe, film Gomorra un pò penoso piu' che altro pesante!!
Settimana prossima siamo presi da verifiche e interrogazioni:
Domani possibile interrogazione di ragioneria, martedi verifica di ragioneria e di Informatica, giovedi interrogazione di italiano e in conclusione verifica d'inglese venerdiiii....
11 dicembre 2008
Hyper Text Markup Language
La vera novità che egli introdusse fu il concetto di hyperlink, meglio conosciuti come links, ovvero la possibilità di collegare tra loro i dati presenti su due computer diversi, ma connessi alla rete. Quello che oggi può sembrare banale, non lo era nel 1990. Sino ad allora nessun ipertesto aveva mai fatto parte di una rete tanto grande di collegamenti. Quello che poi sviluppandosi diventerà il WWW (World Wide Web, "vasta rete mondiale" appunto).
Quando il web era ancora giovane, non c'era la possibilità di dare alle proprie pagine un'impostazione grafica definita, ma solo una serie di indicazioni che ogni browser interpretava a modo proprio. Ad esempio il titolo di una pagina era generalmente null'altro che una scritta un po' più grande e, magari, in grassetto. Le scritte marcate em (enfasi), ad esempio, venivano visualizzate da alcuni browser come grassetto, da altri come corsivo (chiamato anche italic). Furono così introdotti i primi tag che permettevano al progettista di definire alcuni aspetti grafici della propria pagina. Col tempo e la crescita del web è aumentato il numero di possibilità offerte dai tag HTML.
Cos'è l'HTML
HTML (HyperText Markup Language) è un insieme di tag che vengono interpretati da un browser che ne visualizza la pagina risultante.
L'HTML in questo si discosta completamente dai classici linguaggi di programmazione logici. Non ha variabili, nè tantomeno strutture di controllo e non permette modifiche dinamiche alle proprie pagine.
In altre parole il conenuto di una pagina è sempre lo stesso se il suo codice non viene modificato.
WCAG 2.0: accessibilità del nuovo Web
11 dicembre 2008: da questa data le WCAG 2.0, evoluzione delle linee guida dell’accessibilità per i contenuti Web in vigore dal 1999, diventano il nuovo riferimento per chiunque produce contenuti ed interfacce accessibili per il World Wide Web.
Nei prossimi giorni dedicheremo spazio a questa nuova specifica nella risorsa IWA ITALY per l’accessibilità.
IWA/HWG ha partecipato allo sviluppo della specifica e due suoi soci sono indicati tra i componenti in good standing all’interno della versione definitiva del documento. Come AC Representative di IWA/HWG, ho rilasciato la seguente dichiarazione:
IWA/HWG is very pleased that WCAG 2.0 has become a W3C Recommendation. The finalization of WCAG 2.0 will provide a basis for updating Web accessibility laws around the world to better support people with disabilities using the interactive Web. As a professional association of Web developers, we will promote WCAG 2.0 in public events, and develop education and outreach for our members to help them understand the importance of “Design for All.” We will also promote WCAG 2.0 endorsement by local governments, starting with Italy.
IWA/HWG ha inoltre effettuato formale richiesta di effettuare la traduzione ufficiale in lingua italiana (con valore di documento “normativo”) con il supporto della sezione italiana IWA ITALY e dell’ufficio italiano W3C, al fine di garantire un documento di riferimento per l’aggiornamento della legge 4/2004.
Tratto da http://blog.iwa.it
09 dicembre 2008
Martedi

Gmail è anche Desktop

Tratto da zeusnews.it
05 dicembre 2008
Venerdi
Oggi abbiamo corretto in parte le prove delle IOI confrontando le nostre soluzioni con quelle del prof. in attesa dei risultati ufficiali...
Il prof. inoltre ci ha affidato il compito di trovare adeguati strumenti elettronici per buone presentazioni alternativamente a PowerPoint..
Adesso dobbiamo far girare i programmi delle IOI e provarli....
Inoltre il prof. ci ha anche consegnato la traccia in C per provare a trasformarli successivamente in JavaScript con i nostri manuali
Ciaoooo
04 dicembre 2008
Windows 7 sarà disponibile già a gennaio

Il bello dell'attesa di Windows 7 è che le informazioni non arrivano attraverso i canali ufficiali, ma si ottengono mettendo insieme i vari indizi sparsi qua e là sul sito di Microsoft e nei post pubblicati sui blog.
Già la data di rilascio, ancor prima degli annunci, è stata ipotizzata con una certa approssimazione incrociando le informazioni provenienti da varie fonti; ora, invece la questione è la disponibilità della prima beta di Windows 7.
La versione pre-beta, com'è noto, è stata presentata e distribuita agli sviluppatori in occasione della Professional Developer Conference 2008, e subito dopo è finita in rete. Un altro ciclo di presentazioni, adesso, è protagonista dell'apparizione della beta.
Stando a quanto scritto da Keith Combs sul proprio blog, chi parteciperà a una delle conferenze per sviluppatori nei mesi di dicembre e gennaio potrà avere un Dvd con Windows 7 Beta.
Per la precisione, chi andrà alla conferenza in gennaio riceverà il disco direttamente; chi invece parteciperà a uno degli appuntamenti di dicembre riceverà il Dvd per posta non appena sarà pronto.
Se già a gennaio gli sviluppatori riceveranno la versione beta (e non una pre-beta) del prossimo Windows, significa che lo sviluppo del successore di Vista è più avanti di quello che sembrava e procede davvero spedito, e forse avranno ragione coloro che indicavano ottobre come possibile mese di lancio.
Ciò vuol dire anche che entro due mesi al massimo potremo sapere come sarà la versione definitiva di Windows 7: se rispetto a una pre-beta i cambiamenti possono ancora essere molti, da gennaio in avanti si tratterà solo di limare i dettagli e completare le funzionalità, ma il quadro generale sarà completo.
Tratto da zeusnews.it
Giovedi
Speriamo che sia andata bene...
Ciaoooooo

03 dicembre 2008
Mercoledi
Inizialmente ci sono state spiegate le crisi precedenti poi ricollegandoci a quella attuale sono state passate in rassegna le cause e anche i provvedimenti dei vari governi,stati...
Ciaoooo