
My personal blog
27 febbraio 2007
SKYPE

Google Earth
Inclina e ruota la vista per visualizzare terreno ed edifici 3D.


Alla scoperta del mondo virtuale di Internet (LEGGETE LA RELAZIONE E' INTERESSANTE LA HO SCRITTA IO)

27/02/06 Scrawl 3
26 febbraio 2007
Lunedììììììììììììììììììììì
25 febbraio 2007
24/02/07 SCRAWL Seconda parte


23 febbraio 2007
Giuseppe Piazzi

Nato a Ponte di Valtellina il 16 Luglio 1746; morto a Napoli il 22 Luglio 1826
Le numerose biografie di Piazzi, anche le più antiche, non offrono sufficiente supporto documentario sulla sua formazione scientifica.Studio' a Torino, probabilmente seguendo le lezioni di Giovan Battista Beccaria. Pare che tra il 1768 ed il 1770 abbia soggiornato in Roma presso la casa dei Teatini di S. Andrea della Valle, e che durante tale periodo abbia studiato Matematica sotto la guida di Francesco Jacquier. Nel luglio del 1770 fu chiamato ad occupare la cattedra di Matematica presso l'Universita' di Malta. Nel dicembre del 1773 si trasferi' a Ravenna come prefetto degli studenti e lettore di filosofia e matematica presso il Collegio dei Nobili. Qui rimase fino ai primi mesi del 1779 e, dopo un breve soggiorno a Cremona ed a Roma, nel marzo del 1781 venne chiamato a Palermo come lettore di Matematica presso l'Accademia de' Regj Studi, incarico che manterra' fino al momento della sua nomina, il 19 gennaio 1787, a professore di Astronomia. Quasi contestualmente alla sua nomina, Piazzi ricevette, e certamente lo sollecito' lui stesso, l'ordine di recarsi per due anni a Parigi ed a Londra per istruirsi nella pratica dell'astronomia e per procurarsi la strumentazione per l'erigenda Specola di Palermo, la cui fondazione gli era stata affidata. Partito da Palermo il 13 marzo del 1787, Piazzi vi rientra sul finire del 1789, dopo aver stretto legami coi principali astronomi francesi ed inglesi del periodo e dopo aver ottenuto dalle officine Ramsden a Londra la costruzione del celebre Cerchio altazimutale, il principale degli strumenti dell'Osservatorio di Palermo, che sarà fondato il 1° luglio 1790. Nel 1817 Piazzi sara' chiamato a ultimare la realizzazione dell'Osservatorio di Capodimonte, tenendo la Direzione Generale degli Osservatori di Napoli e di Sicilia.I suoi principali risultati scientifici sono costituiti dal Catalogo stellare che egli pubblico' nel 1803 e, in edizione riveduta, nel 1814, le sue ricerche sui moti propri delle stelle fisse e sulla loro parallasse e la scoperta di Cerere, il primo degli asteroidi, osservato la notte del 1 gennaio 1801.
INIZIO SCRAWL GAMES
22 febbraio 2007
IN VISTA DEGLI SCRAWL GAMES
-Interpretare dietro il foglio a mano lo scarabocchio descritto nel email
-E davanti dare una definizione personale di scarabocchio
Successivamente il prof ha scritto il seguente programma alla lavagna chiedendo a noi cosa è il numero che restituisce:
var x,a,b,c,d,e,f,g,h,i,j,k,l,m:integer;
begin
write('aaaa:');readln(x);
a:=x mod 19;
b:=x div 100;
c:=x mod 100;
d:=b div 4;
e:=b mod 4;
f:=(b+8) div 25;
g:=(b-f+1) div 3;
h:=(19*a+b-d-g+15) mod 30;
i:= c div 4;j
:= c mod 4;
k:=(32+2*e+2*i-h-j) mod 7;
l:=(a+11*h+22*k) div 451;
m:=(h+k-7*l+114);
write(m mod 31+1);
if m div 31=3 then write ('3') else write('4');
writeln(x,'è............');
readln;
end.
E per finire ci è stato chiesto di progettare un programma per il calcolo del numero di istruzioni dei programmi in pascal.In pratica che calcoli il numero di punto e virgola avendo come INPUT un file *.pas e come output il numero di istruzioni.
Inoltre il prof. mi ha consegnato un dischetto contenente la versione 1.5 di QNX dopo averla provata direi che è molto interessante e utile.
Doma interrogazione storia speriamo bene ciaooooooooooooo
20 febbraio 2007
Carnevale



Etimologicamente la parola carnevale deriva dal latino "carnem levare", popolarmente tradotto "carne-vale" o "carnasciale", perché anticamente indicava il banchetto di abolizione della carne che si teneva subito prima del periodo di astinenza e digiuno della quaresima.
Il carnevale rappresenta da sempre una festa del popolo, che si contrappone alle festività religiose ufficiali.È un momento in cui vige la più assoluta libertà e tutto diviene lecito: ogni gerarchia decade per lasciare spazio alle maschere, al riso, allo scherzo e alla materialità. Lo stesso mascherarsi rappresenta un modo attraverso il quale uscire dal quotidiano, disfarsi del proprio ruolo sociale, negare sé stessi per divenire altro.
Ha origini molto antiche: la prima testimonianza del carnevale risale ad un documento del Doge del 1094 in cui la parola viene citata per la prima volta. Nel periodo che solitamente andava dal 26 dicembre al giorno delle Ceneri, i veneziani si riversavano a far festa per le strade indossando maschere e costumi multicolori. Capitava però molto spesso che i festeggiamenti cominciassero già il primo ottobre.
Low budget accomodation in Venice
La tradizione, interrotta nel centro storico dalle dominazioni francese e austriaca per paura di ribellioni della popolazione è ripresa nel 1979. Da allora è diventato il primo avvenimento turistico veneziano, più nel male che nel bene, e migliaia e migliaia di persone di tutto il mondo si riversano in laguna per festeggiare il carnevale in un modo considerato unico al mondo per varietà di figure, suoni, colori.
I giorni più importanti del carnevale veneziano sono, da sempre, il Giovedì grasso e il Martedì grasso.
Estratto da http://it.wikipedia.org

QNX

QNX (si pronuncia Q-N-X o Q-nix) è un sistema operativo real-time Unix-like POSIX-compliant commerciale, basato su microkernel e mirato principalmente al mercato dei sistemi embedded.
Proprio in questo approccio sta la differenza tra un sistema microkernel ed il kernel dei sistemi operativi tradizionali: in questi il sistema operativo è composto sin dall' inizio di molti moduli raggruppati in un unico grosso software (kernel monolitico) che normalmente non possono essere individualmente separati dal resto.
Nel caso di QNX, il sistema microkernel permette all' utente di assemblare un proprio sistema utilizzando solo le parti realmente necessarie, tralasciando completamente quelle non desiderate e questo senza modificare o ricompilare il sistema operativo stesso.
Allo stesso tempo è invece possibile estendere il sistema con parti scritte dall'utente o da altri senza pericolo di causare malfunzionamenti nel resto del sistema operativo. Un sistema operativo real-time completo e provvisto di molte funzionalità, compreso stack di rete TCP/IP, file system, un interprete di comandi e altro può comodamente stare su un floppy disk.
Dalla versione denominata Neutrino QNX è stato portato, oltre che sulle CPU x86, su un vasto numero di differenti processori, purché dotati di Memory management unit (MMU), tra cui: PowerPC, ARM, StrongARM, MIPS e SH-4.
Originariamente QNX forniva una licenza d' uso utilizzabile per sviluppi non commerciali (QNX NC) che però è stata sospesa nel 2003 ed ora fornisce solamente la possibilità di scaricare il sistema completo con una licenza temporanea di 30 giorni. Poiché il sistema di sviluppo, rispetto a uno equivalente per un sistema comparabile tipo Windows CE o linux RTAI, è piuttosto costoso, questo tipo di limitazione di fatto impedisce lo studio e la diffusione di questo ottimo sistema, che potrebbe finire per chiudersi in una nicchia.
Il sistema di sviluppo si avvale della piattaforma Eclipse, in cui QNX ha integrato i propri tools di sviluppo ed il sistema operativo. Essendo Eclipse sviluppato in java, il sistema di sviluppo può girare virtualmente su qualsiasi sistema dotato di java e di una interfaccia grafica compatibile, tra cui Windows, sistemi Unix e Linux e QNX stesso.Tratto it.wikipedia.org
SISTEMI OPERATIVI SU BOOTABLE
Il prof.inoltre ci ha ricordato che esistono vari sistemi operativi alcuni sono:
GUI(grafic unit interface)
CUI(caratter unit interface)
Inoltre vi ricordo che esistono comandi di sistema interni ed esterni ai moduli...
VERGINE: non è mai stato utilizzato il disco
FAT:file allocation table
17 febbraio 2007
Mostra di Picasso e Dominiguin




e alcuni vasi e piatti fatti con le sue mani












15 febbraio 2007
15/02/07:potenza
Successivamente il prof. ci ha invitato a portare per domani un sistema operativo boottable bootstrap su cd o usb....
Inoltre abbiamo fatto un cubo
PASSAGGIO PARAMETRI
program potenza; (calcola x^n) ^ in Pascal significa puntatore:variabile il cui valore è l'indirizzo
var x:real; n:integer;
function eleva:real;
var i:integer; r:real;
begin (eleva)
case n of
0:r : =1;
1:r:=x;
else begin
r:=1; for i:=1 to n do r:=r*x;
end;
ind(case)
eleva :=r;
end;
begin
write('Digita i valore della base ed esponente');
readln(x,n); vengono letti insieme
writeln('risultato=' eleva:3:2);
end.
4 PUNTI D'AFFRONTARE
- INDIVIDUARE i parametri in termini globali e locali
- DICHIARARE i parametri.. formalmente
- DEFINIRE i valori attuali dei parametri
- INDICARE la corrispondenza nella sostituzione dei termini
100 POST
14 febbraio 2007
TRASMISSIONE DEI VALORI
PER VALORI
program valore;
var n:integer;
procedure conta(m:integer);
begin
m:= m+1; writeln(m);
end;
begin
readln(n);conta(n);writeln(n);
end.
PER INDIRIZZO
program valore;
var n:integer;
procedure conta(var m:integer);
begin
m:= m+1; writeln(m);
end;
begin
readln(n);conta(n);writeln(n);
end.
La var fa cambiare l'esito di tutta l'elaborazione
IL PASSAGGIO DEI PARAMETRI
Numeri abbondanti:se la somma dei suoi divisori lui escluso lo supera.
Numeri deficenti:se la somma dei suoi divisori lui escluso è minore.
Elenius con un programma trova tutti i numeri perfetti con facilità
program perfetti; di prima specie
var a,b,i:integer;
function perfetto(n:integer):boolean;
var s,i:integer;
begin
s:=1; for i:=2 to n div 2 do
if n mod i=0 then s:=s+1; si poteva usare anche il comando inc
perfetto:=s=n mette a confronto la risposta può essere solo si o no
end;
begin
write('Estremi dell'intervallo');readln(a,b); vuole due parametri come intervallo
for i:=a to b do
if perfetto(i) then writeln (i:3,'è perfetto'); se i è perfetto allora scrivi che è perfetto
end.
I numeri perfetti di seconda specie sono tutti quei numeri ugali al prodotto dei suoi divisori.
13/02/07
.jpeg)
orgware: significa prodotti per l'organizzazione visto che ware letteralmente significa prodotti,mercanzie.
driver:è un modulo che controlla risultato un dispositivo
Inoltre abbiamo visto anche ciò che vi verrà illustrato nei prossimi due post.
12 febbraio 2007
Inizio settimana
Giornata normale cmq....... Niente di particolare a doma ragaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
10 febbraio 2007
CONTROLLI
OUTPUT
Per convertire il risultato numerico in lettere bisogna scrivere una procedura che potrà poi essere usata per tutti i programmi.
INPUT
Bisogna mettere un controllo robusto cioè una trappola per un dato di input. Si ripete l'operazione di leggere il dato finchè il dato non risulta come è voluto, finchè non rispetta i criteri.
Inoltre volevo ricordarvi che ogni errore ha un suo codice facendo help verrà spiegato l'errore.
Il prof. ci ha chiesto di rendere effettivi questi controlli cioè di crearli in pascal....
09 febbraio 2007
Venerdì
08 febbraio 2007
8/02/07
Ciao raga a domaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
A dimenticavo oggi ci è stata la consegnata delle pagelle è andato tutto benissimo spero di continuare così ciaooooooooooooooooooooo
07 febbraio 2007
Kandinsky

Kandinskij in questo saggio si dedica alla parte grafica, che può esistere anche senza colore.
Il punto è il primo nucleo del significato di una composizione, nasce quando il pittore tocca la tela; è statico.
La linea è la traccia lasciata dal punto in movimento, per questo è dinamica. Può essere orizzontale (forma più concisa dell'infinita mobilità fredda); verticale (forma più concisa dell'infinita mobilità calda), diagonale (unione uniforme di freddo e caldo). Può essere spezzata, curva, mista. I singoli suoni possono essere mescolati tra loro; più la linea è variata, più cambiano le tensioni spirituali che suscita: drammatiche se è spezzata, più liriche se è curva. Anche lo spessore cambia: può essere sottile, marcato, spesso, variabile.
La superficie è il supporto materiale destinato a ricevere il contenuto dell'opera, si tratta solitamente di una tela (ma Kandinskij ha dipinto anche del vasellame e dei piatti). L'opera risulta dunque essere limitata da due linee orizzontali e due verticali, oppure da una linea curva (per la tela a formato ellittico). L'autore può dare accentuazione alle forme girando la tela e sfruttandone i piani diversi, ma non può fare quest'azione a posteriori (come farà, per esempio, Jackson Pollock), bensì ci vuole fin dalla creazione dell'opera lucidità e consapevolezza artistica.
Interessante
6/02/07
A volte l'uso dei comandi può risolvere alcuni problemi.
Al centro del sistema operativo ci sta un interprete di comandi per microsft esso è command.com è un file un programma.
Il prof. ci ha anche posto questa domanda Il computer a scuola come?
Volevo ricordarvi che negli anni 80-81-82 uscirono dei dischi ottici di dimensioni enormi grandi come degli scudi essi contenevano intere enciclopedie il lettore era costosissimo e per pura informazione volevo dirvi che il classico ne aveva uno.
Inoltre il prof. ci ha invitato a visitare frequentemente la piattaforma e-learning e a eseguire il corso sulla grafica di Pascal in vista agli scrawl games(gare di scarabocchi).
Da Kandiski si dice che le primitive grafiche fondamentali sono punto linea e cerchio.
Cos'è uno scarabocchio?
05 febbraio 2007
Reti di Petri

Le reti di Petri furono inventate nel 1962 da Carl Adam Petri durante la sua tesi di dottorato.
Una rete di Petri consiste di posti, transizioni e archi diretti. Possono esserci archi tra posti e transizioni - ma non tra posti e posti o transizioni e transizioni. Un posto da cui un arco parte per finire in una transizione è detto posto di input della transizione; un posto in cui un arco arriva partendo da una transizione è detto posto di output della transizione.
I posti possono contenere un certo numero di token. Una distribuzione di token su un posto della rete è detta marcatura. Le transizioni agiscono sui token in ingresso secondo una regola, detta regola di scatto (in inglese firing). Una transizione è abilitata se può scattare, cioè se ci sono token in ogni posto di input. Quando una transizione scatta, essa consuma i token dai suoi posti di input, esegue dei task e posiziona un numero specificato di token in ognuno dei suoi posti di uscita. Ciò avviene automaticamente, ad esempio in un singolo step non-prelazionabile. L'esecuzione delle reti di Petri è non deterministico. Ciò significa due cose:
- se più transizioni sono abilitate nello stesso momento, una qualsiasi di esse può scattare
- non è garantito che una transizione abilitata scatti; una transizione abilitata può scattare immediatamente, dopo un tempo di attesa qualsiasi (a patto che resti abilitata), o non scattare affatto.
Poiché lo scatto di una transizione non è predicibile a priori, le reti di Petri sono molto adatte a modellare il comportamento concorrente di un sistema distribuito.Tratto da it.wikipedia.org
2/02/07
Nel titolo del programma non vanno mai caratteri speciali
Il commento si può fare con delle graffe o con (*commento*)
stringa:='' è la stringa vuota
Nulla sostiene tutto.
Attraverso un programma tipo abbiamo visto le tre principali sezioni di un programma pascal
program principale;
uses crt,dos,graph;
type s=string;
var x:s;
const a='ok';
procedure secondaria;
function test:boolean;
begin
if x=a then test:=true else test:=false;
end;
begin
read(x);
writeln(test);
end;
begin(*principale o main*)
secondaria;
end.
La differenza fra procedure e funzioni sono:
Procedure:con porte aperte passano i parametri scambiano valore fra parentesi
Function:assumo con il nome proprio e restituiscono il valore della funzione
01 febbraio 2007
BATCH
In informatica, il termine batch risale all'epoca della programmazione per schede perforate. In quel contesto, i programmatori solitamente non avevano accesso diretto al computer, bensì preparavano i propri programmi "off-line" e li passavano a un amministratore di sistema, il quale aveva il compito di mandarli in esecuzione quando possibile (accodandoli rispetto ad altri programmi in esecuzione e spesso accorpando più programmi in un'unica unità di esecuzione), restituendo poi in seguito i risultati dell'elaborazione agli interessati.
Attualmente il termine batch viene utilizzato con significati specifici, tipicamente riferentisi a uno o più dei seguenti aspetti del batch processing:
- la non interattività dei programmi;
- l'esecuzione "accorpata" di più programmi;
- l'esecuzione non immediata ma rimandata nel tempo dei programmi;
- la modifica di più dati contemporaneamente.
L'uso più diffuso del termine è probabilmente quello riferito a un insieme di comandi o programmi, tipicamente non interattivi, aggregati per l'esecuzione, come in uno script o un comando batch.
Estratto da "http://it.wikipedia.org/wiki/Batch"
1/02/07
Oggi a scuola abbiamo visto alcune cose:
Domani esce al cinema "Una notte al museo" ciò è collegato al quiz su energia in gioco, ottenendo un buon punteggio si potrebbe vincere una visita a un museo.
Il prof. inolte ci ha presentato una nuova piattaforma uno scafolder disponibile ora su desimoni.vai.li : e-learning... Qui ci saranno corsi e news interessanti.
Ci sono stati inoltre citati due url interessanti:
www.eun.org
puntoedu.indire.it quest ultimo contiene un sos studenti e anche una sfida studenti il prof. ci ha invitato a registrarci...
Circa il 75% dei server gira in linux invece quasi tutti i client girano in windows.
Inoltre il prof. ci ha chiesto di cercare il problema dei cinque filosofi che mangiano e pensano vi invito a leggerlo nel url seguente http://monitor.deis.unical.it/ant/it/teoria/5philosophers.html